Pleats Please, il brand dello stilista che inventò il tessuto indistruttibile

pleats please

Lanciata nel 1993, l’iconica linea di Issey Miyake Pleats Please è famosa per il suo design e la sua vestibilità. L’esclusivo e innovativo processo di produzione prevede che un capo venga prima tagliato e cucito prima di essere piegato singolarmente.

Questo processo crea forma e consistenza in un capo elegante e funzionale.

Issey Miyake, gli inizi di una carriera prodigiosa

Creatività quasi visionaria e tecnologia avveniristica sono i principi fondamentali su cui si basa la filosofia dello straordinario stilista giapponese Issey Miyake sin dall’inizio della sua carriera.

Issey Miyake è cresciuto nella Hiroshima devastata dagli orrori della seconda guerra mondiale. Ha studiato graphic design alla “Tama Art University” di Tokyo, laureandosi nel 1964. Nel 1965 si è iscritto all’ “Ecole de la Chambre Syndicale de la Couture Parisienne”. Ha lavorato prima con Guy Laroche e poi nel 1968 con Givenchy.

Dopo sei mesi di collaborazione con Geoffrey Beene a New York è tornato in Giappone nell’inverno del 1969 proprio mentre il paese stava entrando in un’era di transizione e rinascita in cui cominciava ad affermarsi con forza l’industria manifatturiera nipponica.

Creatività e tecnologia nella moda

L’Expo di Osaka del 1970 ha avuto un grande impatto emotivo e motivazionale su Issey Miyake che, spinto dalla ambizione di creare qualcosa di nuovo e dirompente, all’altezza dell’era di innovazioni tecnologiche che il suo paese stava vivendo, nell’aprile dello stesso anno ha fondato a Tokyo il Miyake Design Studio.

Da quel momento in poi, la sua carriera è decollata e dal 1973, le sfilate Issey Miyake Primavera/Estate e Autunno/Inverno si tengono a Parigi durante la settimana della moda due volte l’anno.

In tutti i suoi progetti, Issey Miyake sfida l’idea convenzionale di realizzazione dell’abbigliamento, varcando i confini dell’impossibile ed enfatizzando, fino all’inverosimile, la relazione tra corpo e tessuto.

La nascita di Pleats Please

Alla fine degli anni ’80 Issey Miyake, ha iniziato a sperimentare nuovi metodi di plissettatura del tessuto che consentissero sia flessibilità di movimento per chi lo indossava, sia facilità di cura e produzione.

La sperimentazione incessante lo ha condotto a ideare una tecnica rivoluzionaria basata sulla plissettatura. Nel 1993 ha visto la luce la linea Pleats Please, lanciata in passerella durante le sfilate delle Collezioni Primavera/Estate 1994 di Parigi.

Realizzato con pezzi singoli di tessuto, composto al 100% da poliestere di alta qualità, l’abbigliamento Pleats Please è straordinariamente innovativo nel suo processo di produzione: i vestiti vengono prima tagliati e cuciti insieme da un tessuto che è quasi tre volte più grande del capo finito. Vengono inseriti, quindi, tra fogli di carta, in una macchina pieghettatrice da cui emergono, con plissettature permanenti, tubini, cardigan, gonne, camicie, pantaloni e bellissimi abiti.

Questo processo industriale consente di creare contemporaneamente sia la trama che la forma. La pieghettatura verticale viene utilizzata per creare diversi effetti e forme architettoniche.

Pleats Please, bellezza e praticità

I vestiti Pleats Please sono sorprendentemente funzionali e pratici; si ripongono facilmente, non richiedono stiratura, possono essere lavati in lavatrice e si asciugano in poche ore. Le forme sono semplici e i colori e le stampe sono meravigliosi.

La bellezza, il comfort, la leggerezza e la facilità di cura degli abiti hanno cambiato il modo di vestire nel mondo intero. La versatile collezione di Issey Miyake è ideale sia per il giorno che per la sera ed è particolarmente apprezzata per i viaggi perché i capi sono molto leggeri e si arrotolano senza stropicciarsi occupando pochissimo spazio in valigia.

Il grande successo ottenuto da questi capi ha spinto lo stilista alla realizzazione di un libro. La storia della nascita della linea, infatti, è stata narrata dallo stesso Issey Miyake in un libro, divenuto cult ed edito da Taschen, intitolato proprio “Pleats Please”, recensito dalle più importanti riviste di moda.

Creazioni iconiche non convenzionali

Ogni rivoluzione che Issey Miyake introduce nel mondo della moda mondiale, si fonda sul suo pensiero libero e non convenzionale, un pensiero che nasce dalla curiosità e dalla passione.

Le sue collezioni, create per essere indossate, spesso diventano opere d’arte da esposizione per la bellezza mozzafiato, la semplicità e la visione fantasiosa che fanno di Issey Miyake un gigante della moda contemporanea.

Di Davide

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