Nei primi anni 2000, Kevin Ashton stava ponendo le basi per quello che sarebbe diventato l’Internet of Things (IoT, o Internet delle cose) presso il laboratorio Auto-ID del MIT (Massachusetts Institute of Technologies). Il concetto era semplice ma potente: se tutti gli oggetti della vita quotidiana fossero dotati di identificatori e connettività wireless, questi oggetti potrebbero comunicare tra di loro e essere gestiti da computer.

La maggior parte di noi pensa di essere connessa in termini di computer, tablet e smartphone. Lo IoT descrive un mondo in cui qualsiasi cosa può essere collegata e comunicare in modo intelligente. In altre parole, con l’Internet delle cose, il mondo fisico sta diventando un unico grande sistema informativo. L’Internet of Things tratta quindi di oggetti intelligenti dotati di identità, che possono essere localizzati e che hanno capacità di interazione con l’ambiente circostante e di elaborazione dati.

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In questo contesto si va a inserire Youmble, una azienda del Gruppo TopNetwork, che ha sviluppato una piattaforma innovativa di advanced IoT che si inserisce nel settore della Connected Mobility, ideale per la connettività e la gestione dei dati dei veicoli in tempo reale. Youmble è un’unica soluzione che offre differenti servizi, quali: una Black Box, un antifurto satellitare, un sistema di eCall e la diagnostica da remoto.

La black box Di Youmble, inserita nella presa OBD del veicolo, trasmette i dati alla centrale operativa, che fornisce assistenza immediata in caso di incidente. Inoltre il dispositivo è anche un elemento probatorio in caso di incidente stradale, ad eccezione che il dispositivo venga manomesso o non dovesse funzionare correttamente (Art. 132-ter del Codice delle Assicurazioni).

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Con l’antifurto satellitare di Youmble, invece, il conducente può localizzare il veicolo e proteggerlo da possibili furti attraverso il blocco motore da remoto. La soluzione comprende un’applicazione mobile grazie alla quale il guidatore vede i dati relativi al proprio veicolo, come lo stato di salute, le manutenzioni, la posizione, in tempo reale sul proprio smartphone.

Youmble include, tra le altre cose, l’installazione del sistema eCall sugli autoveicoli, anche quelli immatricolati prima del 31 marzo 2018. Premendo il tasto eCall è possibile avvisare la centrale operativa, la quale individua il mezzo e in caso di necessità, contatta l’autofficina, le forze dell’ordine oppure invia sul luogo in cui si trova l’autovettura, un carro attrezzi gratuitamente.

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Per maggiori informazioni: www.topnetwork.it

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