Un giovane viene indotto da una sconosciuta a sopprimere la vecchia zia malata, dopo essersi fatto nominare suo erede. Al momento di compiere il delitto, però, ci ripensa. Non così la ragazza, che escogita un altro piano per eliminare zia e nipote.
Genere: Horror
Questo film è uscito nelle sale il 18-06-1969 con il titolo originale: Eye of the Cat.
“Eye of the Cat” è un film del 1969 diretto da David Lowell Rich. È un thriller psicologico che mescola elementi di suspense, horror e intrighi psicologici.
La trama ruota attorno a Wylie, interpretato da Michael Sarrazin, un giovane uomo che soffre di cinofobia, ovvero la paura irrazionale dei cani. Wylie è stato reclutato dal suo ex compagno di stanza, Luke, interpretato da Tim Henry, per un piano molto ambizioso.
Luke, insieme alla sua ricca zia Danny (interpretata da Eleanor Parker), ha progettato di uccidere la signora Kinsolving (interpretata da Gayle Hunnicutt) e ereditare la sua fortuna. Tuttavia, la signora Kinsolving è una fiera amante dei gatti, ed è proprio in questa caratteristica che si basa il piano di Luke. Egli ipotizza che Wylie, a causa della sua cinofobia, sarà in grado di entrare nella casa di Danny senza essere disturbato dai suoi numerosi gatti.
Mentre il piano viene messo in atto, si sviluppa una serie di eventi misteriosi e inquietanti. Wylie inizia a sperimentare una serie di situazioni sempre più allarmanti che coinvolgono i gatti di Danny. La tensione aumenta man mano che si scoprono le vere intenzioni dei personaggi e si indaga sulla misteriosa connessione tra Wylie e i felini.
“Eye of the Cat” si distingue per la sua atmosfera tetra e claustrofobica, sfruttando la paura dei gatti come elemento centrale della trama. Il film presenta un cast talentuoso e offre momenti di suspense e sorprese per tenere lo spettatore incollato allo schermo.
In conclusione, “Eye of the Cat” è un thriller psicologico che utilizza la paura dei gatti come elemento centrale della trama. Il film offre una combinazione di suspense, intrighi psicologici e sorprese, creando un’atmosfera inquietante che affascina lo spettatore.
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