Spazio pubblicitario disponibile in questa posizione

Contattaci per info

L’uomo del sacrificio si dispone all’interiorizzazione piuttosto che all’espressione della sua forza. La vita interiore prende il posto della vita: ruminazione incessante, abnegazione, autocolpevolizzazione, risentimento, sacrificio di sé. È la crudeltà specifica dell’uomo ascetico: immolare se stesso nel nome dell’Ideale di una vita senza desideri. (p. 56) ( Massimo Recalcati )

Licenza Creative Commons I contenuti di questo blog sono distribuiti con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.