Hikikomori: cosa vuol dire?

“Hikikomori” è un termine giapponese che si riferisce a una condizione sociale e psicologica in cui una persona si ritira completamente dalla società e si isola dal mondo esterno. Questo fenomeno è più comune in Giappone, ma si sta diffondendo anche in altre parti del mondo. La parola “hikikomori” è composta da due kanji giapponesi: “引き” (hiki), che significa “tirarsi indietro” o “ritirarsi”, e “籠り” (komori), che significa “stare chiuso in sé stesso” o “reclusione”.

Un individuo affetto da hikikomori può passare la maggior parte del suo tempo confinato nella propria stanza o domicilio, evitando contatti sociali, lavoro, istruzione e qualsiasi attività sociale. Le persone colpite da questo fenomeno spesso si isolano a causa di ansia sociale, depressione, problemi di adattamento o altri disturbi mentali.

Esempi pratici di hikikomori includono:

1. Un giovane che si ritira dalla scuola o dall’università e trascorre mesi o anni confinato nella sua stanza senza avere contatti con il mondo esterno. Può trascorrere il tempo giocando ai videogiochi, navigando su internet o guardando film o serie TV.
2. Un adulto che perde il lavoro o vive una serie di eventi traumatici che lo portano a ritirarsi completamente dalla società e a diventare un hikikomori, isolandosi dalla famiglia e dagli amici.
3. Una persona che si chiude in sé stessa dopo un’esperienza umiliante o una relazione fallita, evitando ogni contatto sociale e rifiutando di uscire di casa.

È importante sottolineare che l’hikikomori non è semplicemente una scelta di vita, ma è una condizione psicologica seria e complessa. Le cause dell’hikikomori sono multifattoriali e possono includere pressioni sociali, difficoltà di adattamento, problemi familiari, disturbi mentali e altre sfide personali. Il trattamento dell’hikikomori può essere difficile e richiede l’intervento di professionisti della salute mentale per aiutare la persona a superare l’isolamento e reintegrarsi gradualmente nella società.