Redpilled significato
Il termine “redpilled” (o “red-pilled”) deriva dal film “The Matrix” del 1999, in cui il protagonista, Neo, deve scegliere tra prendere una pillola rossa o una pillola blu. Prendendo la pillola rossa, Neo viene “svegliato” dalla realtà virtuale creata dalle macchine e viene introdotto al mondo reale, mentre prendendo la pillola blu avrebbe continuato a vivere nell’illusione.
“This is your last chance. After this there is no turning back. You take the blue pill: the story ends, you wake up in your bed and believe whatever you want to believe. You take the red pill: you stay in Wonderland and I show you how deep the rabbit hole goes.” – Morpheus, The Matrix
La “pillola rossa” è diventata una frase popolare nella cybercultura e indica un atteggiamento di libero pensiero e un risveglio da una vita “normale” di pigrizia e ignoranza. Le pillole rosse preferiscono la verità, non importa quanto grintosa e dolorosa possa essere. Il che, ovviamente, non implica automaticamente che la verità risieda nella rivelazione o si nasconda dietro un complotto, tanto più che la logica binaria pillola rossa / pillola blu è riduttiva per spiegare le questioni e potrebbe, in alcuni casi, essere addirittura dannosa.
Nel contesto più ampio, essere “redpilled” si riferisce a un processo in cui una persona acquisisce una comprensione più profonda e critica della realtà che la circonda, spesso in contrasto con le narrazioni tradizionali o dominanti. Spesso viene utilizzato in discussioni politiche, sociali o culturali per indicare un cambiamento di prospettiva che porta a una maggiore consapevolezza delle manipolazioni, delle menzogne o delle illusioni perpetrate dalla società o dai mezzi di comunicazione.
Il significato di redpilled è cambiato negli ultimi anni?
Mentre una volta significava apprendere la “dura” verità, per quanto chiunque potesse determinare cosa significhi “verità”, Red Pilled ora rappresenta un gruppo di persone che hanno aperto le loro menti alle teorie del complotto, spesso in modo fideistico e disfuzionale. Gli individui redpilled credono seriamente che le vere “persone lucertola” vaghino per la “Terra Piatta” e stiano attivamente diffondendo bugie scientifiche, credendo allo stesso tempo che i termini “Alfa e” Beta “si applichino effettivamente agli esseri umani, e che la soia stia in qualche modo rendendo gli uomini meno ” virile”; tutto questo senza uno straccio di prova, e semplificando brutalmente concetti complessi.
redpilled in senso ideologico / anti-femminista
Secondo il dizionario di Cambridge “questa parola è spesso usata su Internet da persone con opinioni sulla destra politica, in particolare persone che sono contrarie al femminismo (= la convinzione che le donne non abbiano gli stessi diritti, potere e opportunità degli uomini e dovrebbero averli): Dobbiamo dare una pillola rossa a queste persone e fargli vedere cosa sta realmente accadendo. Essere pieni di rosso, dice, significa capire che tutto ciò che ti è stato insegnato, tutto ciò che sei stato portato a credere è una bugia.”
È altresì importante notare che il termine “redpilled” è stato adottato da diverse comunità online con interpretazioni e connotazioni diverse, e può variare a seconda del contesto e dell’ideologia delle persone coinvolte. Nell’ambito del gergo di Internet, scrivere “redpilled” è spesso associato a una visione politica o ideologica alternativa o non convenzionale. Può indicare che una persona ha abbandonato o ha preso distanza da posizioni considerate mainstream o politicamente corrette e ha abbracciato idee o teorie che potrebbero essere considerate controverse o di nicchia. Essere “redpilled” in questo contesto implica spesso una sorta di presunto risveglio o illuminazione riguardo a questioni politiche, sociali o culturali, spesso legate a teorie del complotto, disinformazione o critiche alle istituzioni tradizionali. Motivo per cui è necessario maneggiare con cura questo termine, e non convincersi di cose sbagliate o fuorvianti.
Leultime.info è un blog collaborativo che ispira armonia. Sul nostro blog, promuoviamo un approccio sostanziale alla comunicazione, incoraggiando a condividere opinioni in modo costruttivo e rispettoso. Gli articoli non riflettono necessariamente la visione del proprietario del progetto.