La visione dei colori dei gatti è diversa rispetto a quella degli esseri umani. Si crede che i gatti abbiano una visione più limitata dei colori e che vedano il mondo in modo simile a quello di alcune forme di daltonismo rosso-verde negli esseri umani.
I gatti possiedono due tipi di coni nella retina degli occhi, il che suggerisce che possono vedere alcuni colori, ma la loro gamma di colori è considerata più limitata rispetto agli esseri umani. Si ritiene che i gatti siano più sensibili alla luce blu e verde, ma abbiano difficoltà a distinguere i colori nell’intervallo del rosso e del verde.
In pratica, ciò significa che i gatti potrebbero vedere meglio i colori come il blu e il viola, ma potrebbero avere difficoltà a distinguere tra il rosso e il verde, che potrebbero apparire simili o sfumati. La maggior parte degli oggetti rossi potrebbe apparire come tonalità di grigio o nero per i gatti.
Tuttavia, la vista dei gatti è altamente adattata per vedere in condizioni di scarsa illuminazione, come la penombra o il buio, grazie ai loro bastoncelli altamente sensibili alla luce. Questo significa che i gatti possono vedere meglio in condizioni di scarsa luce rispetto agli esseri umani, ma a scapito di una percezione dei colori meno dettagliata.
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