Come funzionano le stampanti medicali

Le stampanti medicali sono particolari supporti di stampa molto utilizzati nelle cliniche e negli ospedali, per applicazioni di tipo ultrasuoni e radiologia. In questo caso la qualità della stampa è fondamentale, ovviamente, per garantire il massimo del supporto al medico che dovrà fare la diagnosi e rendere il documento durevole nel tempo.

Carta da utilizzare per le stampanti medicali

Ovviamente, dato il tipo di stampa in oggetto, non è pensabile utilizzare della normale carta a 80 g in formato A4: il tipo di caratteristiche chimica della stessa non sarebbe adeguato per quel tipo di stampa. In questi casi, infatti, è necessaria un tipo di carta dal formato più stretto e allungato (di solito formato A6 di tipo IV) e dalla densità più alta (cosiddetta carta ad alta densità). Tipicamente, quindi, si adottano rullini di carta di dimensioni 110mm di larghezza X diversi metri di lunghezza: potete ordinarli e reperirli facilmente in vari negozi specializzati come Sanort.com oppure, al limite, direttamente dai vari produttori di stampanti, come Xerox e Sony.

Modelli di stampanti medicali

Di seguito sono riportati alcuni dei modelli più diffusi, che sono anche le marche più utilizzate per le stampanti medicali:

  • Stampante per ecografi: uno dei modelli più utilizzati è la SONY UP-X898MD, pensata per la stampa di ecografie su carta apposita
  • UP-890/D890, UP-D898DC sempre della Sony
  • NeoLogica DICOMJet Print Server di marca Xerox

Photo by National Cancer Institute on Unsplash

Di leultime.info

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