Il progresso tecnologico ha portato a tutta una serie di cambiamenti radicali nei modi di concepire il mondo, in ogni sua sfaccettatura. Il lavoro cambia, si digitalizza, così come la proposta di intrattenimento e la comunicazione interpersonale. Tutto si è adeguato al marasma globalizzato che ha reso il globo un fazzoletto di terra da percorrere con estrema facilità. Con l’avvento del Terzo Millennio, del resto, la società si è evoluta in maniera esponenziale.
Tutto questo è stato, ovviamente, possibile grazie alla tecnologia che, sotto moltissimi aspetti, non ha fatto altro che migliorare la vita degli esseri umani, semplificandola. Le attività burocratiche, la pubblicità, la prenotazione di voli e l’organizzazione di eventi come importanti riunioni di lavoro. Oggi, tutto questo è a portata di click, insieme al sapere universale racchiuso in rete. Insomma, tutto sembra così facile da avere, forse, leso ai veri valori del rituale sociale.
Sono diverse le scuole di pensiero sviluppatesi al riguardo, tra chi pensa che, con l’iper-connessione ad abbattere le distanze, si sia perso il desiderio di incontrare e interagire faccia a faccia con gli altri e chi, invece, della tecnologia coglie solo il meglio, constatando quanto, di fatto, possa essere comodo avere tutto ciò di cui si ha bisogno a portata di mano. In vero, comunque, i rapporti interpersonali sono cambiati molto negli ultimi due decenni. Scopriamo come.
Come sono cambiati i rapporti tra le persone con l’avvento della rete
Come detto, diverse persone sostengono che i rapporti interpersonali sono peggiorati con l’avvento di Internet e delle piattaforme di messaggistica. Ovviamente, sono altrettante le persone che, a questa teoria, si oppongono con fervore. Prendiamo d’esempio i millennial e le generazioni a loro precedenti. Essi sono cresciuti con una comunicazione totalmente diversa. Le relazioni interpersonali da loro sviluppate erano dirette, potendo dialogare a distanza con altre persone solo col telefono.
La sfera privata e quella professionale, quindi, viaggiavano su reti diverse e, di certo, procedevano a ritmi molto meno serrati rispetto ad oggi, in cui siamo reperibili 24 ore al giorno e 7 giorni su 7. Qualche decennio fa, i ragazzi organizzavano le proprie uscite con accordi che non venivano confermati in tempo reale con i cellulari. Tutto avveniva tramite i dialoghi effettuati nei giorni precedenti, creando situazioni cliché, oggi viste con un pizzico di nostalgia, come quelle dell’amico “ritardatario”, dal destino ignoto.
Una differenza sostanziale, insomma, con quel che accade oggi, dove è possibile aggiornarsi in tempo reale sulle proprie uscite e sugli appuntamenti, anche in caso di ritardi. Insomma, la tecnologia ha cambiato molto il modo di concepire alcuni riti della socialità, dati per scontato per moltissimi anni. D’altra parte, poi, essa ha migliorato il modo di vivere i rapporti a distanza, quando i propri cari vivono a centinaia, migliaia di chilometri.
Gli incontri in rete
La grande rete telematica ha portato anche alla creazione di vere e proprie piattaforme di incontri che permettono a persone sconosciute di conoscersi, scambiarsi messaggi, fare videochiamate, sentirsi e approfondire il proprio rapporto, tutto dagli schermi del cellulare o del computer. Con l’avvento di mezzi di comunicazione tanto potenti, sono aumentate anche le donne che cercano insistentemente compagnia.
Insomma, se tempo fa si pensava che dovesse essere l’uomo a fare il primo passo, oggi trovare una donna cerca uomo Bergamo, ad esempio, è più semplice di quanto si possa pensare. Alla luce dei fatti, del resto, i siti di incontri permettono alle persone di costruire nuovi rapporti e, volendo, di svilupparli alla luce del sole, a prescindere dai luoghi geografici in cui ci si trova. La tecnologia ha, quindi, abbattuto dei costrutti molto releganti e permesso alle persone di esprimere al 100% sé stesse e i propri bisogni.
Leultime.info è un blog collaborativo che ispira armonia. Sul nostro blog, promuoviamo un approccio sostanziale alla comunicazione, incoraggiando a condividere opinioni in modo costruttivo e rispettoso. Gli articoli non riflettono necessariamente la visione del proprietario del progetto.