Leultime.info è un blog collaborativo che ispira armonia. Sul nostro blog, promuoviamo un approccio sostanziale alla comunicazione, incoraggiando a condividere opinioni in modo costruttivo e rispettoso. Gli articoli non riflettono necessariamente la visione del proprietario del progetto.
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- Cagnolino davanti allo specchio si diverte un po’ (video)
- Questa particolarità consente di trarre conclusioni riguardo alla localizzazione dell’animus e dell’anima all’interno della struttura psichica: essi evidentemente vivono e funzionano nel più profondi strati dell’inconscio, in particolare in quel profondo strato filogenetico da me denominato inconscio collettivo. Questa localizzazione spiega in gran parte la loro stranezza: Al mondo effimero della nostra coscienza essi comunicano la vita psichica sconosciuta, appartenente a un lontano passato; comunicano lo spirito dei nostri ignoti antenati, il loro modo di pensare e sentire, il loro modo di sperimentare la vita e il mondo, gli uomini e gli dei. L’esistenza di questi strati arcaici costituisce presumibilmente la fonte della credenza nella reincarnazione e nel ricordo di vite anteriori. (p. 29) ( Carl Gustav Jung )
- Anche quando gli affetti non sono fortemente stimolati da qualità superiori, i compagni della nostra infanzia possiedono un potere sulla nostra mente, che difficilmente qualunque amico acquisito più tardi nella vita potrà ottenere. Essi conoscono le nostre inclinazioni primordiali che, per quanto in seguito possono giudicare le nostre azioni giungendo a conclusioni giuste sull’onestà dei nostri moventi. (Victor Frankenstein, Frankenstein o il moderno Prometeo)
- Trovarsi davanti a un pazzo sapete che significa? Trovarsi davanti a uno che vi scrolla dalle fondamenta tutto quanto avete costruito in voi, attorno a voi, la logica di tutte le vostre costruzioni. ( Luigi Pirandello )
- Temo che il rispetto che portate ai vostri simili finisca per rinviarli rapidamente alle loro fisime di resistenza, alle loro idee ostinate, alla loro stupidità innata — insomma, ai cavoli loro. Che si arrangino! È in questo, credo, che consista in fondo quel fermarsi davanti alla loro libertà che spesso guida la vostra condotta. Libertà d’indifferenza, si dice, ma non certo della loro, bensì piuttosto della vostra. (p. 42) ( Jacques Lacan )
- A lungo mi sono chiesta come fosse possibile che persone intelligenti, il più delle volte colte, spesso autonome economicamente, accettassero di essere oggetto di violenza all’interno della propria relazione. Adesso so che contano l’educazione femminile, frutto di secoli di addestramento alla subordinazione, e anche la parallela formazione maschile, imbevuta di proiezioni dominanti e possessive. Contano i modelli sociali patriarcali, e conta moltissimo la sensibilità popolare educata all’idea che uno schiaffo sia solo una carezza veloce, nella convinzione diffusa che l’amore sia tale anche quando procura occhi pesti, zigomi lividi e sospette cadute dalle scale. Conta perfino che ogni titolo di quotidiano insista nel definire delitto passionale l’omicidio di una donna per mano del suo uomo, come se la morte fosse amore portato alle sue estreme conseguenze. ( Michela Murgia )