Tinder è un’applicazione di incontri molto popolare e utilizzata da milioni di persone in tutto il mondo. Tuttavia, poiché sono passati quasi due anni dalla mia data di conoscenza, potrebbero essere stati apportati cambiamenti all’applicazione o alla sua funzionalità. Ti fornirò una panoramica di come funziona Tinder in modo che tu possa capirlo e chissà, fare qualche bell’incontro ogni tanto.
È importante notare che poiché Tinder è un’applicazione di incontri geolocalizzata, la maggior parte delle corrispondenze e delle persone mostrate dipende dalla tua posizione attuale.
- Creazione del profilo: Per iniziare su Tinder, dovevi scaricare l’applicazione sul tuo dispositivo mobile (iOS o Android) e creare un account utilizzando il tuo numero di telefono o il tuo account Facebook. Successivamente, dovevi fornire informazioni di base come il tuo nome, età, sesso e aggiungere una o più foto di te stesso.
- Impostazione delle preferenze: Una volta creato il profilo, avevi la possibilità di impostare le tue preferenze di ricerca. Questo includeva il raggio di distanza entro il quale desideravi trovare persone, l’età e il sesso delle persone che ti interessavano.
- Scoprire le partite: Tinder ti mostrava una serie di profili di persone che corrispondevano alle tue preferenze di ricerca. Potevi scorrere verso destra se eri interessato a qualcuno o verso sinistra se preferivi passare al profilo successivo. Questo processo è noto come “swipe” e rappresenta la caratteristica distintiva di Tinder.
- Le corrispondenze: Se una persona che hai “swipe” a destra ha fatto lo stesso con il tuo profilo, si creava una “corrispondenza” (match). Solo dopo aver avuto una corrispondenza, potevate iniziare a scambiare messaggi tra di voi all’interno dell’applicazione.
- Messaggistica: Una volta che hai avuto una corrispondenza, potevi iniziare a inviare messaggi testuali o utilizzare emoticon per comunicare con la persona.
- Funzionalità a pagamento: Tinder offriva anche funzionalità premium a pagamento, come “Tinder Plus” e “Tinder Gold”, che includevano vantaggi come la possibilità di vedere chi aveva già fatto “swipe” a destra sul tuo profilo (prima di fare lo “swipe” tu stesso) e la possibilità di “tornare indietro” per ripensare a un’azione.
Ti suggerisco di visitare il sito web ufficiale o le piattaforme di app store per ottenere le informazioni più aggiornate sull’applicazione.
Perchè si chiama Tinder
L’etimologia della parola “Tinder” risale alla lingua inglese. Il termine originario è “tind“, che significa “materiale infiammabile”, come ad esempio la paglia secca o il legno facilmente infiammabile, usato per accendere il fuoco. Questo termine è giunto al medio inglese come “tinder“, mantenendo il significato di materiale infiammabile utilizzato per avviare il fuoco. L’uso moderno del termine “tinder” deriva proprio da questa connessione con l’accensione del fuoco. L’applicazione di incontri online prende il nome da questa parola poiché il suo scopo è quello di “accendere” o avviare connessioni tra persone che potrebbero essere interessate a incontrarsi romanticamente o socialmente.
Inoltre, la scelta di questo nome suggerisce un’idea di rapidità e facilità nel trovare potenziali partner, simile all’idea di come il materiale infiammabile accende il fuoco velocemente. Quindi, la parola “Tinder” nel contesto dell’app di incontri si riferisce alla possibilità di avviare rapidamente e facilmente nuove connessioni con altre persone.
Cosa cambia tra Tinder e Grindr
La parola “Tinder” e “Grindr” sono due applicazioni molto popolari per incontri online, ma hanno scopi e utilizzi diversi:
- Tinder: È un’applicazione di incontri che permette agli utenti di trovare potenziali partner nella loro zona geografica. Funziona in modo molto semplice: mostra una serie di profili di persone nelle vicinanze e gli utenti possono esprimere un interesse “swippando” a destra o rifiutare l’interesse “swippando” a sinistra. Se due persone si mostrano interesse l’una per l’altra (cioè entrambe swippando a destra sui rispettivi profili), l’applicazione permette loro di inviare messaggi e interagire.
- Grindr: Questa è una piattaforma simile a Tinder ma è specificamente rivolta agli uomini gay, bisessuali, transessuali e queer. Gli utenti possono cercare potenziali partner basandosi sulla loro posizione geografica e gli interessi comuni. Grindr è noto per essere una delle prime app di incontri geolocalizzati rivolti alla comunità LGBTQ+.
Entrambe queste app sono state molto popolari nel campo degli incontri online e hanno influenzato notevolmente il modo in cui le persone si incontrano e si connettono nella società moderna. Tuttavia, è importante essere consapevoli delle proprie intenzioni e di come si utilizzano queste piattaforme, poiché gli obiettivi degli utenti possono variare da incontri casuali a relazioni serie.
Tinder per timidi
Per le persone timide, utilizzare Tinder o altre applicazioni di incontri può essere un’esperienza un po’ intimidatoria. Tuttavia, ci sono alcuni suggerimenti che possono aiutarti a gestire meglio l’esperienza e migliorare le tue possibilità di fare una connessione significativa:
- Sii te stesso: Non cercare di essere qualcun altro o di presentarti in modo diverso da come sei realmente. Essere autentici attira persone che apprezzano la tua personalità e ti permette di trovare qualcuno che si adatti veramente a te.
- Prepara una buona biografia: Scrivi una breve biografia che rifletta la tua personalità, i tuoi interessi e le tue passioni. Una buona biografia può attirare l’attenzione di persone con interessi simili.
- Usa foto genuine: Scegli foto che mostrino chi sei nella vita di tutti i giorni. Evita di usare solo selfie o foto eccessivamente ritoccate. Mostrati nei tuoi ambienti e con le attività che ami fare.
- Usa l’opzione “Super Like” con parsimonia: L’opzione “Super Like” ti permette di mostrare a qualcuno un interesse particolarmente forte. Tuttavia, utilizzala con parsimonia per evitare di sembrare troppo aggressivo o disperato.
- Inizia con messaggi semplici: Se hai una corrispondenza, inizia con messaggi semplici e amichevoli. Non c’è bisogno di essere troppo elaborati o eccessivamente impegnativi nelle prime interazioni.
- Sii paziente: Non tutte le corrispondenze porteranno a una conversazione duratura o a un appuntamento. Sii paziente e ricorda che le interazioni su Tinder possono essere casuali.
- Prova a incontrare di persona: Se ti senti a tuo agio, prova a organizzare un incontro in persona. Questo può aiutarti a superare la timidezza e a stabilire una connessione più profonda.
- Non prendere tutto personalmente: In un ambiente di incontri online, è normale ricevere sia risposte positive che negative. Non prendere a cuore le risposte negative e non lasciare che influenzino la tua autostima.
- Imposta limiti di tempo: Passare troppo tempo sull’applicazione può essere stressante e sottrarti tempo ad altre attività. Imposta limiti di tempo per l’uso di Tinder per evitare di diventare troppo ossessionato.
- Non avere aspettative eccessive: Mantieni un atteggiamento aperto e non aspettarti che ogni corrispondenza si trasformi in una relazione a lungo termine. Lasciati sorprendere dalle opportunità che si presentano.
Ricorda che le app di incontri come Tinder sono solo uno degli strumenti disponibili per incontrare nuove persone. Non avere paura di provare altre modalità di incontri o di socializzare anche offline. Sii gentile con te stesso e fai le cose a tuo ritmo, lasciando perdere anche eventuali corsi di seduzione. Buona fortuna!
Leultime.info è un blog collaborativo che ispira armonia. Sul nostro blog, promuoviamo un approccio sostanziale alla comunicazione, incoraggiando a condividere opinioni in modo costruttivo e rispettoso. Gli articoli non riflettono necessariamente la visione del proprietario del progetto.