L’autotune è un software di correzione del tono vocale utilizzato nella produzione musicale, al fine di regolare e correggere le note cantate da un cantante. Questo strumento è stato introdotto per la prima volta negli anni ’90 e ha guadagnato popolarità negli anni successivi, diventando una caratteristica comune in molte registrazioni vocali. L’uso dell’autotune può variare ampiamente tra le diverse produzioni musicali e gli stili degli artisti. In alcuni casi l’autotune è usato in alcune tracce al fine di creare volutamente un effetto robotico nella voce del cantante.
Il funzionamento dell’autotune si basa sull’analisi del segnale audio della voce del cantante. Il software individua le deviazioni dal tono corretto e le modifica in modo automatico, portando le note fuori sintonia più vicine alle note giuste. In questo modo, anche un cantante con una tecnica vocale imperfetta può essere “stemperato” per apparire più in sintonia durante la registrazione.
L’autotune può essere utilizzato sia in modo sottile, per correggere piccole imperfezioni vocali, che in modo evidente, per ottenere un effetto robotico o artificiale. Ha trovato ampio utilizzo in molti generi musicali, dalla musica pop alla musica elettronica e persino al rap.
Tuttavia, l’uso eccessivo dell’autotune hanno suscitato controversie nel mondo della musica, con alcune persone che ritengono che possa danneggiare l’autenticità e la naturalezza delle esecuzioni vocali. Nonostante ciò, l’autotune rimane uno strumento comune nella produzione musicale moderna e può essere utilizzato in modo creativo per ottenere risultati interessanti.
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