Oggi sono sempre di più coloro che scelgono di acquistare e fare affidamento solo a prodotti completamente naturali e sostenibili quando si tratta di cosmetici.
La domanda di prodotti naturali è diventata un tema di ampio interesse per tutti gli operatori del settore e anche per coloro che acquistano i vari cosmetici e anche più in generale per l’opinione pubblica.
Secondo il responsabile del Centro Studi Cosmetica Italia, Gian Andrea Positano, questo comparto vede un grandissimo interesse per chi opera nel settore e per gli acquirenti.
Inoltre, secondo uno studio presentato al Salone Internazionale del Naturale e del Biologico, che si è tenuto a Bologna, c’è l’esigenza di essere sempre più attenti ai prodotti naturali e bio facendo attente rilevazioni statistiche sulla loro qualità e l’INCI proposto.
In risposta alla richiesta di prodotti naturali le aziende come Ayurway, una tra le più rinomate del settore, all’interno del loro catalogo dedicato alle migliori linee cosmetiche per centri estetici stanno dando vita a prodotti che seguono in tutto e per tutto i dettami dell’antica disciplina Ayurvedica.
Cosmetica Italia: sempre più cosmetici biologici
Uno studio condotto dall’associazione nazionale delle imprese della cosmetica fondata nel 1967, che riunisce in totale 630 aziende dalle PMI fino alle multinazionali, che rappresentano il 90% del fatturato nel campo nel corso del 2021 “Cosmetica Italia” ha individuato due aree di espansione.
La prima area è quella che vede un aumento dei cosmetici a connotazione biologica e naturale che sono caratterizzati da elementi naturali, biologici e di origine vegetale.
La seconda area invece vede cosmetici che hanno sempre più una maggiore connotazione per la sostenibilità ambientale e per i dettami green al fine di rendere il meno possibile inquinanti i processi di produzione dei cosmetici e anche del packaging.
Secondo questi parametri è stato possibile procedere alla quantificazione del valore del fatturato cosmetico a connotazione sostenibile e naturale pari a un giro di affari di 1,8 miliardi di euro ossia il 16% del fatturato totale della cosmesi in Italia nel corso del 2021.
Analizzando i consumi dei cosmetici naturali e sostenibili che sono stati resi disponibili sul mercato nel corso del 2021 emerge come un quarto del mercato sia costituito dai prodotti per un valore che superava i 2,6 miliardi di euro.
I dati, infine, hanno sottolineato che il 40% degli acquisti dei cosmetici si effettua in campo naturale e sostenibile come rivelato dal Centro Studi Cosmetica Italia, che ha sottolineato come il 15% circa degli acquirenti cerca prodotti di cosmesi nelle farmacie, parafarmacie ed erboristerie.
Perché si acquistano principalmente cosmetici naturali?
La maggior parte delle persone apprezza i cosmetici naturali in quanto questi sono in grado di offrire il giusto risultato senza andare a danneggiare la pelle o l’ambiente, ottenendo anche svariati benefici.
Secondo una ricerca americana, Innovations in Natural Ingredients and Their Use in Skincare, è stato evidenziato come i composti naturali non sortiscono solo un’azione efficace antinvecchiamento ma risultano molto utili anche per trattare i disordini dermatologici come la dermatite atopica, psoriasi e acne.
Al contempo, le formulazioni naturali dei cosmetici hanno meno o alcun effetto collaterale, cosa che invece non si può dire per quelle che contengono prodotti di sintesi e chimici, che in alcuni soggetti molto sensibili e allergici possono causare problematiche all’epidermide.
Uno studio portoghese, inoltre, ha sottolineato come: gli ingredienti cosmetici di sintesi sono più aggressivi, rispetto ai prodotti naturali che sono più naturali e mostrano una tossicità inferiore.
Infine, un’indagine di mercato “Perspective of Natural Products in Skincare” ha sottolineato quanto il mercato globale dei prodotti naturali e organici per la cura della persona si espande in modo significativo in quanto i consumatori preferiscono dei prodotti naturali, organici, non tossici ed eco-friendly.
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