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La massima fortuna che un omo può aviri nella vita è quella di non arrivare mai a un punto di disperazione dal quale non puoi tomare narrè. (da Il medaglione, Piccola Biblioteca Oscar Mondadori, 2005, p. 23) ( Andrea Camilleri )

Ti potrebbero interessare:  Questa particolarità consente di trarre conclusioni riguardo alla localizzazione dell'animus e dell'anima all'interno della struttura psichica: essi evidentemente vivono e funzionano nel più profondi strati dell'inconscio, in particolare in quel profondo strato filogenetico da me denominato inconscio collettivo. Questa localizzazione spiega in gran parte la loro stranezza: Al mondo effimero della nostra coscienza essi comunicano la vita psichica sconosciuta, appartenente a un lontano passato; comunicano lo spirito dei nostri ignoti antenati, il loro modo di pensare e sentire, il loro modo di sperimentare la vita e il mondo, gli uomini e gli dei. L'esistenza di questi strati arcaici costituisce presumibilmente la fonte della credenza nella reincarnazione e nel ricordo di vite anteriori. (p. 29) ( Carl Gustav Jung )
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