Leultime.info è un blog collaborativo che ispira armonia. Sul nostro blog, promuoviamo un approccio sostanziale alla comunicazione, incoraggiando a condividere opinioni in modo costruttivo e rispettoso. Gli articoli non riflettono necessariamente la visione del proprietario del progetto.
Leggi pure...
- […] se dovessi andare nella solita isola deserta e potessi portarmi un solo libro da leggere e rileggere, e la scelta fosse tra Kraus e Lec, io sceglierei Lec. Apparentemente più brillante e paradossale, in realtà va più a fondo. Si presenta come critico dei costumi ma in effetti è un critico del fatto difficilmente giustificabile che ci sia dell’essere piuttosto che niente. ( Umberto Eco )
- E se a cambiare fossero le storie che ci insegnano da bambini? Se anziché farli addormentare sognandosi soli contro il mondo e l’uno contro l’altro dessimo loro avventure dove diventare potenti insieme? (p. 6) ( Michela Murgia )
- Tutti sanno che Volodymyr Zelenskyj, prima di diventarlo davvero, ha interpretato il ruolo del presidente ucraino in una popolare serie televisiva, Servitore del popolo. Questo fatto ha suscitato commenti ironici e ha permesso a molti commentatori di non prenderlo sul serio (come se avere per presidente un ex agente del Kgb fosse più normale). ( Slavoj Žižek )
- Da molti secoli si è affacciata alla mente dei pensatori l’ipotesi che i fenomeni sociali, che davanti ad essi si svolgevano, non fossero meri accidenti, né la manifestazione di una volontà soprannaturale ed onnipotente, ma piuttosto l’effetto di tendenze psicologiche costanti, che determinano l’azione delle masse umane. Fin da Aristotele si è cercato di scoprire le leggi e le modalità che regolano l’azione di queste tendenze e lo studio, che ha avuto questo obietto, si è chiamato politica. (Gaetano Mosca)
- A molti morire fa solo bene. (Giordano Bruno Guerri)
- Il fatto che Cristo gli sia apparso oggettivamente, in forma di visione, è spiegato dalla circostanza che il cristianesimo di Saulo era un complesso inconscio che gli apparve proiettato all’esterno, come se non gli appartenesse. Egli non poteva vedersi cristiano e quindi, a causa della sua assoluta resistenza verso Cristo, divenne cieco e poté essere risanato solo da un cristiano. Sappiamo che la cecità psicogena è sempre una volontà inconscia di non vedere, che, nei caso di Saulo, corrisponde alla sua fanatica resistenza contro il cristianesimo. Dalle Epistole apprendiamo che tale resistenza non fu mai superata completamente, ma che di tanto in tanto si manifestava sotto forma di convulsioni erroneamente ritenute epilettiche. Questi attacchi erano un improvviso ritorno dell’antico complesso di Saulo che, dopo la conversione, era rimasto scisso così come, in precedenza, era scisso il complesso di Cristo.Per ragioni di onestà intellettuale, non dobbiamo spiegare la conversione di Paolo su base metafisica, perché altrimenti dovremmo dare la medesima spiegazione metafisica a tutti i casi analoghi osservabili tra i nostri malati, il che porterebbe a una conclusione assolutamente assurda e ripugnante sia alla ragione che al sentimento. (p. 238; 1985) ( Carl Gustav Jung )