Leultime.info è un blog collaborativo che ispira armonia. Sul nostro blog, promuoviamo un approccio sostanziale alla comunicazione, incoraggiando a condividere opinioni in modo costruttivo e rispettoso. Gli articoli non riflettono necessariamente la visione del proprietario del progetto.
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- Giornate di tanto tempo fa quando avrei potuto semplicemente salire al piano di sopra e baciare mia madre o mio padre e dire Mi piacete perché un giorno sarò un vecchio vagabondo nella desolazione e sarò solo e triste. ( Jack Kerouac )
- Montalbano dice di amare quel che resta della Sicilia ancora selvaggia: avara di verde, con le casuzze a dado poste su sbalanchi in equilibrio improbabile, e questo piace anche a me ma credo che sia piuttosto un gioco della memoria. ( Andrea Camilleri )
- Anche se l’Ucraina – come si spera – proteggerà la sua indipendenza, la sua difesa vittoriosa sarà per lei il momento della verità. Dovrà imparare che non basta mettersi al passo con l’occidente e aderire all’Unione europea. Per due motivi. Il primo è che la democrazia occidentale è in profonda crisi e cova un profondo malcontento: gli Stati Uniti si stanno avvicinando alla guerra civile ideologica e l’Europa sta cadendo a pezzi, con i paesi post-comunisti che si avvicinano a un nuovo autoritarismo illiberale. In secondo luogo, un’Ucraina vittoriosa e indebitata con gli Stati Uniti e l’Unione europea riuscirà a resistere alla pressione ancora più forte della colonizzazione economica occidentale? ( Slavoj Žižek )
- – E la libertà – chiese Pino – che n’hai fatto? – Ce l’ho qui – rispose Franco e si batté sul petto – dacché fra la mia e quella dei liberali ho scelto liberamente, da uomo. Non mi piace la loro libertà, ché quando te la vengono a imporre con le baionette, non è più essa. Io sto da questa parte, perché così mi piace a me, che sono don Enrico Franco, e mi piace perché oggi è la parte più bella. (Carlo Alianello)
- Temo che il rispetto che portate ai vostri simili finisca per rinviarli rapidamente alle loro fisime di resistenza, alle loro idee ostinate, alla loro stupidità innata — insomma, ai cavoli loro. Che si arrangino! È in questo, credo, che consista in fondo quel fermarsi davanti alla loro libertà che spesso guida la vostra condotta. Libertà d’indifferenza, si dice, ma non certo della loro, bensì piuttosto della vostra. (p. 42) ( Jacques Lacan )
- Come possiamo dubitare di essere tutti liberi per natura, dato che siamo tutti uguali? A nessuno può venire in mente che la natura, che ci ha fatti tutti uguali, abbia costretto qualcuno in servitù. […] Ne consegue quindi che la libertà è un diritto naturale, e a mio avviso bisogna aggiungere che siamo nati non solo padroni della nostra libertà, ma anche inclini a difenderla. (Étienne de La Boétie)