Leultime.info è un blog collaborativo che ispira armonia. Sul nostro blog, promuoviamo un approccio sostanziale alla comunicazione, incoraggiando a condividere opinioni in modo costruttivo e rispettoso. Gli articoli non riflettono necessariamente la visione del proprietario del progetto.
Leggi pure...
- […] l’altro come tale […] lo scriveremo, se vi garba, con un’A maiuscola. Perché con un’A maiuscola? Per una ragione indubbiamente delirante, come ogni volta che si è obbligati ad apportare dei segni supplementari a ciò che ci dà il linguaggio. Questa ragione delirante è qui la seguente. Tu sei la mia donna — dopo tutto che ne sapete? Tu sei il mio maestro — in effetti, ne siete così sicuri? Ciò che precisamente costituisce il valore fondante di queste parole, è ciò cui si mira nel messaggio, […], è il fatto che l’altro è lì in quanto altro Assoluto. Assoluto, cioè è riconosciuto, ma non è conosciuto. (p. 45) ( Jacques Lacan )
- I giovani si allontanano e perdono fiducia perché la politica, spesso, si inaridisce. Perde il legame con i suoi fini oppure perde il coraggio di indicarli chiaramente. La politica smarrisce il suo senso se non è orientata a grandi obiettivi per la umanità, se non è orientata alla giustizia, alla pace, alla lotta contro le esclusioni e contro le diseguaglianze. La politica diventa poca cosa se non è sospinta dalla speranza di un mondo sempre migliore. Anzi, dal desiderio di realizzarlo. E di consegnarlo a chi verrà dopo, a chi è giovane, a chi deve ancora nascere. La politica, deve saper affrontare i problemi reali, ha bisogno di concretezza. (Sergio Mattarella)
- Che qualcuno ci provi, a fare politica, è commovente. Nessun sarcasmo: commovente è la parola giusta. La politica è commovente, e commovente è chi fa politica, dal primo dei capipopolo all’ultimo dei traffichini. È il frettoloso malanimo degli sceneggiatori di fiction, o il moralismo strappapplausi dei giornalisti, a rappresentare il potere come un luogo sordido e guasto, ma non è più sordido e guasto di tutto il resto. È solo più esposto. (Michele Serra)
- Amare, non è prendere un altro per completarsi, bensì offrirsi ad un altro per completarlo. (Michel Quoist)
- Che la politica sia maligna, per un machiavelliano come io sono, è del tutto normale. Soltanto gli spiriti deboli credono che la politica sia il luogo della collaborazione. La politica è il regno della sopraffazione. Ma la politica così concepita può stare in piedi solo se ha delle regole spietate di selezione interna: cioe’ se la competizione è effettivamente aperta e c’è un continuo ricambio. Laddove, invece, i sistemi degenerano e la politica si riduce a gestione del potere di posizione, allora la situazione diventa pericolosa perché provoca reazioni assai violente. (Gianfranco Miglio)
- Come fa uno a farisi capace che il tempo passa, e lo cangia, se tutti i jorni e tutte le notti non fa altro che ripetiri squasi meccanicamenti gli stissi gesti e diri le stisse paroli? (da Un giro in giostra, in Gran Circo Taddei e altre storie di Vigàta, Sellerio editore, Palermo, 2011, p. 235) ( Andrea Camilleri )