5 suggerimenti per abbassare le bollette

I costi delle bollette da sempre gravano sulle tasche degli italiani, soprattutto alla fine dei periodi invernali e quando i consumi tendono, in media, a crescere. Non c’è dubbio, pertanto, che qualche piccolo suggerimento per abbassare i costi possa essere gradito, soprattutto in tempi in cui ognuno di noi tende ad avere soldi letteralmente contati. I consumi di gas e luce sono ovviamente crescenti nel corso degli anni, soprattutto per merito (o per colpa) delle varie innovazioni tecnologiche: per cui vedremo alcuni suggerimenti pratici per diminuire i costi in bolletta e pagare, se possibile, qualcosina in meno.

Evitare di tenere gli elettrodomestici accesi più del necessario

Se è vero che la maggiorparte degli elettrodomestici moderni sono di classe A, per cui tendono a consumare molto meno di 20 anni fa, in molte case degli italiani troviamo spesso e volentieri pezzi di archeologia, come TV a tubo catodico anni 90. Questi dispositivi non solo consumano più del dovuto, ma sono spesso causa di consumi ulteriori di corrente anche quando non vengon effettivamente usati. Non si tratta di un risparmio sempre facile da applicare (ovviamente non vale nel caso dei frigoriferi, ad esempio), ma sarebbe sempre opportuno spegnere dall’interruttore i dispositivi che non usiamo sempre, e che è possibile spegnere durante la giornata.

Usare lampadine a basso consumo

Non c’è dubbio che il consumo di luce sia in genere piuttosto esoso, soprattutto nei periodi dell’anno in cui l’oscurità occupa buona parte della giornata; l’uso di lampadine tradizionali, del resto, tende a scomparire del tutto in favore di quelle a risparmio energetico, che sono in grado di durare di più nel tempo e consumare fino a 10 volte di meno. Ovviamente in alcuni casi dovrete adeguare il vostro impianto e farvi fare dei lavori dall’elettricista, soprattutto nelle case più vecchie, ma il vantaggio sarà evidente fin da subito.

Confrontare le tariffe

Nell’era del libero mercato è facile affidarsi ad un gestore diverso dal solito, considerando i costi delle varie offerte e tenendo conto che, alla fine, non cambia poi chissà cosa tra un gestore e l’altro soprattutto per gas e luce (se non in termini di costi in bolletta). In questo il web è tuo amico, come diciamo sempre sul nostro sito: ci sono siti come CheTariffa.it possono aiutarti parecchio per trovare la tariffa migliore. Tra le nuove opportunità disponibili sul mercato, per inciso, troviamo la possibilità di aderire alle tariffe biorarie per risparmiare più di qualcosa in bolletta.

Usare meglio la doccia

Riuscire ad ottimizzare la percentuale di consumo dovuta alla doccia non è semplice, dato che un po’ tutti amiamo le sessioni lunghe e molto calde, soprattutto d’inverno;eppure è possibile risparmiare qualcosina, in questa sede, ricorrendo ad un docciatore o ad una doccia elettrica, in grado di riscaldare l’acqua all’occorrenza. In genere, comunque, il consumo di acqua di una doccia tende ad essere parecchio superiore a quello di un buon bagno caldo.

Chiudere il camino

Molte case possiedono camini che non utilizzano, e che producono uno scambio di calore con l’esterno provocando una vera e propria dispersione. Se la temperature scende, si usano di più i riscaldamenti, ovviamente, e questo finisce per ripercuotersi in negativo sui consumi. Una percentuale tra il 4% ed il 5% del calore di una casa, secondo uno studio accademico abbastanza attendibile (università di Liverpool) ha calcolato che finisce per disperdersi attraverso il camino, che può essere tappato o chiuso se non dovesse essere utilizzato più di tanto.

Per un sostanziale risparmio in bolletta, in definitiva, servirebbe far scomparire dalla circolazione tutti gli elettrodomestici che non siano di classe A, la meno dispendiosa in termini energetivi. Ci vorrà ancora qualche anno perché la transazione possa avvenire e, nel frattempo, ci accontentiamo di qualche piccolo suggerimento pratico.

Di leultime.info

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