Marco Mengoni ha vinto Sanremo 2023. A Colapesce-Dimartino il premio della Critica “Mia Martini”

Si è appena conclusa l’edizione numero de del Festival di Sanremo, che ha visto trionfare Marco Mengoni con il brano Due vite, come avevamo peraltro previsto ieri. Eccovi la lista di tutti gli artisti che hanno vinto qualcosa durante questa edizione.

Chi ha vinto il PREMIO DELLA CRITICA “MIA MARTINI”

Colapesce Dimartino, “Splash”
assegnato dalla Sala Stampa Roof dell’Ariston

Chi ha vinto il PREMIO DELLA SALA STAMPA “LUCIO DALLA”

Colapesce Dimartino, “Splash”

assegnato dalla Sala Stampa Radio-Tv-Web del Palafiori

Chi ha vinto la TARGA PREMIO “SERGIO BARDOTTI” PER IL MIGLIOR TESTO

Coma_Cose, “L’addio”
assegnato dalla Commissione Musicale

Chi ha vinto il PREMIO “GIANCARLO BIGAZZI” PER LA MIGLIOR COMPOSIZIONE MUSICALE

Marco Mengoni, “Due vite”
Assegnato dall’Orchestra del Festival

Il testo della canzone Due vite di M. Mengoni

Due vite – testo – lyrics di M. Mengoni, D. Petrella, D. Simonetta.

Siamo i soli svegli in tutto l’universo
E non conosco ancora bene il tuo deserto
Forse è in un posto del mio cuore
Dove il sole è sempre spento
Dove a volte ti perdo
Ma se voglio ti prendo
Siamo fermi in un tempo così
Che solleva le strade
Con il cielo ad un passo da qui
Siamo i mostri e le fate
Dovrei telefonarti
Dirti le cose che sento
Ma ho finito le scuse
E non ho più difese
Siamo un libro sul pavimento
In una casa vuota
Che sembra la nostra
Il caffè col limone
Contro l’hangover
Sembri una foto mossa
E ci siamo fottuti ancora una notte
Fuori un locale
E meno male
Se questa è l’ultima
Canzone e poi la luna esploderà
Sarò lì a dirti che sbagli ti sbagli e lo sai
Qui non arriva la musica
E tu non dormi
E dove sarai
Dove vai
Quando la vita poi esagera
Tutte le corse gli schiaffi gli sbagli che fai
Quando qualcosa ti agita
Tanto lo so che tu non dormi dormi dormi dormi dormi mai
Che giri fanno due vite
Siamo i soli svegli in tutto l’universo
A gridare un po’ di rabbia sopra un tetto
Che nessuno si sente così
Che nessuno li guarda più i film
I fiori nella tua camera
La mia maglia metallica
Siamo un libro sul pavimento
In una casa vuota
Che sembra la nostra
Persi tra le persone
Quante parole
Senza mai una risposta
E ci siamo fottuti ancora una notte
Fuori un locale
E meno male
Se questa è l’ultima
Canzone e poi la luna esploderà
Sarò lì a dirti che sbagli ti sbagli e lo sai
Qui non arriva la musica
E tu non dormi
E dove sarai
Dove vai
Quando la vita poi esagera
Tutte le corse e gli schiaffi gli sbagli che fai
Quando qualcosa ti agita
Tanto lo so che tu non dormi
Spegni la luce anche se non ti va
Restiamo al buio avvolti
Solo dal suono della voce
Al di là della follia che balla in tutte le cose
Due vite guarda che disordine
Se questa è l’ultima
Canzone e poi la luna esploderà
Sarò lì a dirti che sbagli ti sbagli e lo sai
Qui non arriva la musica
Tanto lo so che tu non dormi dormi dormi dormi dormi mai
Che giri fanno due vite
Due vite

Il testo della canzone L’addio di Coma_Cose – lyrics

Essere veri quanto può far male

Quando non è concesso litigare

Per non deludere le aspettative

Dopo sei anni di diapositive

Nel camerino il pianto cola il trucco

Restare zitti per non maledirsi

Come un silenzio che racconta tutto

La cicatrice quando togli il piercing

Davanti al mio cuore c’è una ringhiera

Sul tuo che è sempre stato uno strapiombo

Lo sai che mi è piaciuto anche caderci

Sì, però mica poi toccare il fondo

Magari è solo questa vita strana

Con le valigie sempre mezze fatte

Magari è solo che ci si allontana

Se si vuole ciò che si combatte

E sparirò ma tu promettimi che

Potrò sempre ritornare da te

Se mi dimentico me, com’ero

Quando l’orgoglio era ancora intero

E comunque andrà

L’addio non è una possibilità

E forse arriverà davvero il giorno

In cui diventerai solo un ricordo

O ce ne andremo via come uno stormo

Che con l’autunno poi farà ritorno

Quel tempo trascorso

Non puoi cancellarlo

Ti resta sul volto

Sarò come quel fumo

Che disegna sul muro

La cornice che hai tolto

C’era una foto dove ci guardiamo

Gli occhi felici dopo i giorni brutti

Ed ogni tanto lo dimentichiamo

Ma il nostro fuoco lo hanno visto tutti

Forse diventeremo due stranieri

In viaggio su respiri più leggeri

Chissà se piloti o passeggeri

E sparirò ma tu promettimi che

Potrò sempre ritornare da te

Se mi dimentico me, com’ero

Quando l’orgoglio era ancora intero

E sparirai ma tu promettimi che

Vorrai sempre ritornare da me

Se ti dimentichi te com’eri

Quando non c’ero tra i tuoi pensieri

E comunque andrà

L’addio non è una possibilità

Non è una possibilità.

Il testo della canzone Splash di Colapesce Dimartino – lyrics

Campi sconfinati
Che si arrendono alla sera
Qualche finestra accesa
Mentre il vento arpeggia
Una ringhiera
Tu vivresti qui per sempre
Dici che dovrei staccare
Un po’ la mente
Ma io
Ma io lavoro per non stare con te
Preferisco il rumore delle metro affollate
A quello del mare
Ma che mare ma che mare
Meglio soli su una nave
Per non sentire il peso delle aspettative
Travolti dall’ immensità del blu
Splash
Vorrei svegliarmi più tardi al mattino
Cambiare vita baciarti nel grano
In sudamerica
Ma l’entusiasmo poi se ne va
Questa sera mi nascondo
Mentre i miei pensieri
Vanno per il mondo
Ma io
Ma io lavoro per non stare con te
Preferisco il rumore delle metro affollate
A quello del mare
Ma che mare ma che mare
Meglio soli su una nave
Per non sentire il peso delle aspettative
Travolti dall’ immensità del blu
Splash
Sorrido alle Seychelles
Mi annoio a Panama
La vita è un baccarat
Balliamo vieni qua
Perdonami
Non ci capisco mai
Mi dici lascia stare
Sono qua
Ma io, io
Ma io lavoro per non stare con te
Preferisco il rumore dei cantieri infiniti
A quello del mare
Ma che mare ma che mare
Come stronzi galleggiare
Per non sentire il peso delle
Aspettative
Vado via senza te
Mi tuffo nell’immensità del blu
Splash

 

Foto di copertina: By Corvettec6r – Own work, CC BY-SA 4.0, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=124659597

Di leultime.info

Leultime.info è un blog collaborativo che ispira armonia. Sul nostro blog, promuoviamo un approccio sostanziale alla comunicazione, incoraggiando a condividere opinioni in modo costruttivo e rispettoso. Gli articoli non riflettono necessariamente la visione del proprietario del progetto.

Licenza Creative Commons I contenuti di questo blog sono distribuiti con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.