È possibile spiare le chat su Whatsapp?

Spiare le chat altrui viola la privacy delle persone, ed è in genere una cosa che non si deve fare, in nessun caso. Molti genitori, tuttavi,a ritengono di doverlo fare per monitorare l’uso delle chat sui telefoni dei figli, ad esempio, e ci sono molti altri casi di persone che vorrebbero spiare le chat altrui per i motivi più svariati. Ci sono dei limiti legali, bisogna ricordare, che emergono dall’uso di queste app, che poi sono dei veri e propri malware, spyware o virus che installiamo nei telefoni altrui e permettono di controllare le attività sul whatsapp altrui da remoto, senza che l’altro ne sappia nulla. Ecco perchè bisogna essere molto consapevoli di quello che si fa quando si decide di farne uso.

È realmente possibile spiare Whatsapp? A quanto pare sì, e proveremo ad approfondire con questo nuovo articolo.

Molte delle app presentate, anche se poi non sappiamo effettivamente quali e “se” perchè si tratta di segreti aziendali che queste aziende custodiscono per avere un vantaggio competitivo sugli altri, sfruttano delle vulnerabilità informatiche che Whatsapp, ovviamente, risolve con le varie versioni successive della sua app. Per stare più al sicuro dalle app di spionaggio, in sostanza, è sempre buona norma aggiornare Whatsapp all’ultima versione disponibile, per inciso.

In passato un attacco informatico era stato condotto su una vulnerabilità nota come CVE-2019-3568, che permetteva di attivare uno spyware su Whatsapp mediante una banalissima chiamata vocale. Non era richiesto alcun click specifico in questo caso, perchè il vettore d’attacco era già insito nella chiamata. L’attacco non venne sfruttato sui telefoni comuni, quasi certamente, perchè sembrava mirato a spiare le chiamate whatsapp di telefoni aziendali o di politici molto importanti, dato che lo spyware costava diverse migliaia di dollari e, si scoprì in seguito, era noto come Pegasus. In questi casi c’è poco da fare, purtroppo, e la contromisura più ovvia è soltanto quella di non usare Whatsapp per comunicazioni riservate anche a livello molto blando.

Come si spia whatsapp

Da un punto di vista tecnico, lo spionaggio di Whatsapp presuppone che ci sia di mezzo un vettore di attacco, cioè un mezzo che venga sfruttato da chi si vuole spiare inducendolo a fare qualcosa che ci spiani la strada, in qualche modo. Un mezzo molto diffuso è il classico link che arriva via messaggio o via chat, che si attiva via semplice click e che installa silenziosamente lo spyware, spesso mascherandolo da app innocue o sfruttando aspetti molto discussi della realtà (ad esempio una fake app per monitorare il coronavirus o, per assurdo, scoprire se ci siano infetti nella propria zona). Chiaro che, per inciso, se uno non crede a queste fake news dall’inizio, è già abbastanza al sicuro di per sè.

Un secondo vettore di attacco è l’accesso diretto al dispositivo, e qui quello che succede è che la vittima lascia il telefono incustodito e senza codice di sblocco, e questo favorisce la possibilità che qualcuno possa installare un’app di spionaggio a sua insaputa. Una volta che lo spyware di Whatsapp è installato, l’aggressore informatico avrà a disposizione vari dati annesso all’uso di whatsapp, dai più blandi (una notifica a distanza quando la persona lo usa) ad altri molto più pesanti (vedere le foto, i video ed i messaggi che ci si scambia con le altre persone, completamente a sua insaputa.

Alcune delle app di spionaggio saranno semplicemente descritte, altre invece saranno solo citate.

Whatsmonitor

Whatsmonitor esiste davvero (sul Play Store ufficiale) ed è stato oggetto di una campagna (o catena di Sant’Antonio) diffusa sempre su Whatsapp, per far conoscere alle persone questa app abbastanza borderline. Con app tipo questa, che non è comunque la sola esistente, è possibile ricevere una notifica nel proprio telefono quando una persona che viene spiata, e che deve aver installato anch’essa l’app in questione, è collegata a Whatsapp. la versione gratuita fa questo solo su un singolo contatto, mentre quella premium costa appena 3€ al mese, e permette di essere notificati a distanza quando una persona usa Whatsapp su un altro telefono. NON permette di monitorare il contenuto delle chat, per inciso, perchè se lo facesse sarebbe sostanzialmente un malware e non potrebbe nemmeno stare nell’app store.

mSpy

Una delle app più celebri nell’ambito dello spionaggio di Whatsapp è senza dubbio mSpy: essa presenta funzionalità che mancano da altre, e consente di visualizzare i messaggi, i file multimediali, le chiamate di Whatsapp, monitorare Snapchat, Facebook e Whatsapp, tracciare il GPS del telefono su cui viene installata e che si desidera monitorare, visualizzare il contenuto delle chat sia testuale che immagini o video, ed è disponibile sia per iPhone che per Android.

FlexiSPY

Hoverwatch

SpyFone

Mobistealth

TeenSafe

Cerberus

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